Limolo in tappe: dal restauro all’innovazione
- Lavori edili
I lavori edili effettuati hanno permesso di risanare completamente il fabbricato fatiscente e ricavare le ulteriori 3 stanze da letto con annesso bagno privato ciascuna ed un ulteriore bagno di servizio. Due dei bagni delle stanze più quello di servizio che può essere utilizzato anche in accessorio alla terza stanza, sono stati realizzati con le misure idonee all’utilizzo da parte di persone diversamente abili. Con le 3 nuove stanze da letto in aggiunta alle preesistenti 3 del B&B, sulla base delle superfici risultate alla fine dei lavori si ha un totale di n. 6 stanze da letto e 12 posti letto, oltre 2 letti aggiuntivi nelle stanze più grandi per un totale di 14 posti letto.
L’intervento è stato condotto secondo i canoni della bioedilizia, bioarchitettura ed economia circolare.
- Arredi e conformazione, risparmio energetico.
Materiali naturali di cantiere, materiali naturali del luogo (canne e mattoni in terra cruda), materiali di riciclo spesso provenienti dal mondo della nautica, stati utilizzati per gli arredi, opere di decoro e design, realizzate con artigiani del luogo. L’intonaco in argilla lasciato a vista nel salone centrale e nell’atrio, le colorazioni naturali con ossidi e terre del luogo nelle fasce perimetrali delle pareti delle stanze, ha permesso di caratterizzare visibilmente l’intervento con opere di bioarchitettura. In questo modo si è conferita alla struttura una caratteristica fondamentale anche alla comunicazione del marketing dell’offerta di soggiorno che ha permesso di immetterla in un settore di offerta – domanda, targetizzato alla bioarchitettura, design, terra cruda, green life.
La struttura, denominata percio appositamente Limolo House 56 Green è stata dotata altresi di una serie di accorgimenti idonei al risparmio energetico.
L’inserimento di finestre tipo velux nel tetto appositamente orientate all’inclinazione del sole nelle diverse ore della giornata, fa si che l’illuminazione elettrica sia necessaria solo dalla tarda sera in poi. I punti luci sono ridotti al minimo e tutte le lampadina sono al Led e basso consumo. Nelle zone comuni e di passaggio sono stati predisposti sensori luci on/off. Un pannello solare termico aiuta la produzione di acqua calda e affianca scaldini a gas di ultima generazione predisposti al consumo minimo di gas. AI fini del risparmio idrico riduttori del flusso acqua e un’approfondita informativa agli utenti, consente di condurre la struttura con consumi d’acqua ottimali.
Un sistema di tubatura che si dirama dalla gronda della falda di tetto spiovente verso il cortile interno, circa 85 MQ, convoglia l’acqua piovana in un serbatoio e permette di reimpiegarla nel giardino.
Nel giardino sono state reimpiantate specie a basso consumo di acqua e con funzione di ombreggio e raffrescamento passivo, montato l’impianto di irrigazione a goccia e timer e piantumate con materiale organico le aiuole di modo da trattenere l’acqua di irrigazione e piovana. Realizzato il cassone del compost per i rifiuti organici.
La salvaguardia e manutenzione dell’originaria struttura in terra cruda, opportunamente intonacata in calce idraulica, il rifacimento del tetto ventilato, accorgimenti per la ventilazione naturale, consentono indici di trasmittanza termica ottimale e sostenibilità che infatti hanno reso possibile escludere l’utilizzo di sistemi raffrescamento ad aria condizionata.
Sono stati infatti incrementati gli ombreggi alle parti soleggiate con l’utilizzo di canne del luogo e materiali di riciclo, applicati i ventilatori a soffitto in 4 delle stanze più esposte al sole e introdotte delle prese d’aria su alcuni dei muri portanti di esse, per favorire lo scambio di aria. Stufe a legna in ghisa provvedono in modo efficiente ed economico al riscaldamento invernale.
Tali accorgimenti fanno sì che la struttura si mantenga con un basso consumo energetico e si collochi nel filone in espansione del turismo responsabile.
Nel salone di ingresso è stata realizzata una libreria che ospita libri sul territorio, arte e cultura nonché bacheche informative sulle attività ed eventi del territorio. Un apposito spazio del cortile è destinato ad accogliere biciclette, surf ed attrezzature sportive in genere.
- Accessibilità
Secondo quanto stabilito in progetto , la struttura è dotata di rampe mobili da posizionare all’occorrenza, per il passaggio di carrozzine e disabili a piedi, per annullare il dislivello esistente tra la strada pubblica e l’interno che peraltro si attesta nella via Messina in 10 Cm.
All’interno l’immobile non presenta dislivelli di sorta e nelle stanze se non 2 gradini cm. 30 totali tra il salone interno del fabbricato di Via Battisti ed il cortile. Nelle stanze idonee all’uso da parte di disabili in carrozzina sono state eliminate tutte le barriere architettoniche. Le soglie delle porte sono a piano pavimento e cosi pure le docce. I bagni sono realizzato in osservanza delle misure idonee all’ingresso e rotazione della carrozzine disabili. Nel salone principale alcune tavole Braille e segnaletica in rilievo illustrano la dislocazione della struttura per consentirne l’uso agevole anche ai non vedenti.
Tali dotazioni risultano altresi oggetto di pubblicizzazione apposita dell’offerta turistica integrata per turismo accessibile sul sito internet della struttura.
- Strategie di Marketing. Comunicazione
L’utilizzo della bioarchitettura e di elementi del luogo e di riciclo in funzione di design ha reso evidente l’orientamento e collocamento della struttura nel mercato anche a fini di marketing. Come già detto essa presenta ambienti comuni, stanze e rifiniture proprie del territorio e che si prestano a raccontarne la storia ed evocare usi, cultura e tradizione locale. Dal momento dell’apertura è stata allestita una esposizione fotografica temporanea che dal mese di Agosto viene cambiata periodicamente, anche in collaborazione con l’Associazine Fotografica Dyaphrama.
E’ stato realizzato il sito web www.limolo.it appositamente per la struttura con annesso blog per la promozione di essa e del turismo esperienziale nel territorio, della promozione della struttura per l’accessibilità ai disabili e attivata la pagina facebook ed il profilo instagram Limolo.House. Essi sono connessi anche a quelli di vari operatori del territorio e a Limolo Activites, Associazione Sportiva che promuove programmi residenziali di turismo attivo e sostenibile, nonché programmi di vela e terapia (Sail4Parkinson).
Gli eventi realizzati, come da domanda di partecipazione, vedi punto che segue, hanno contribuito a sviluppare il marketing della struttura.
- Attività 2021
Limolo House infatti, anche utilizzando la rete di operatori del luogo rappresentata dagli accordi di cooperazione prodotti in allegato alla domanda di partecipazione, ha realizzato e ospitato a partire dalla fase di completamento della struttura, una serie di eventi con esperti a tema su bioarchitettura, comunicazione, turismo sostenibile, sviluppo del territorio, economia circolare, enogastronomia e fotografia.
- Limolo House, conferenza bioarchitettura ed economia circolare, 25 Giugno 2021. Vedi https://www.youtube.com/watch?v=tlcIRkumvBk
- Limolo House Conferenza bioarchitettura, turismo sostenibile, comunicazione del territorio. 26 GIUGNO 2021 Vedi : https://youtu.be/td-DOOV9mzU
- Limolo House EVENTO Workshop Internazionale Save The Traditional Cabras 3 – 8 Dicembre 2021 https://www.limolo.it/2021/11/save-the-traditional-cabras-3-8-dicembre-2021-limolo-house-aquae-sinis/ , realizzato in partenariato con le facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e Jiao Tong di Shangai. ( Vedi allegati nn. 11 e 12) alcuni articoli rassegna stampa.
In tali occasioni ha coinvolto altre strutture del territorio ed Enti Locali. L’evento Save the Traditional Cabras 3-8 Dicembre 2021ha avuto il Patrocinio della Regione Sardegna, realizzato in collaborazione con : Comune di Cabras, Consorzio Uno Oristano Università Oristano, Area Marina Protetta Sinis, Fondazione Maristanis, Progetto LOC-GLOB: The local connectivity in an age of global intensification, Aquae Sinis Albergo Diffuso, Ordine degli Architetti di Oristano, Ordine degli Architetti di Sassari, Ordine degli Architetti di Cagliari, Arch. Antonella Manca di Terram_Architectura sostenibile, Barcellona, Confartigianato Oristano, Associazione Fotografica Dyaphrama, Oristano, Paesaggisti Italo Vacca e Leo Minniti, Vivaio i Campi, Milis.
Limolo House è stato citato e descritto in conferenze e convegni sul tema della sostenibilità ivi compresa la conferenza all’interno del progetto Marittimo Tech nel quadro di accordi cooperazione Italia – Francia del 20 Maggio 2021. Nel numero di Luglio 2021 della rivista di Architettura Abitare è presente un articolo dedicato al rifacimento in bioarchitettura della struttura Limolo House con la partecipazione dell’Architetto Luciano Pia.
La struttura ha operato dal mese di Agosto (dichiarazione di inizio attività 5 Agosto), sino alla metà del mese di Settembre con una presenza media pari all’85% dell’occupazione disponibile, ed in seguito con una media più bassa, risentendo della diminuzione generale delle presenze turistiche. In occasione dell’evento Save The Traditional Cabras 3 – 8 Dicembre 2021, organizzato dalla proprietà Limolo House e dal Politecnico di Torino, con la collaborazione di altri Partner del luogo, Comune di Cabras e Università locali , ospitando gli studenti partecipanti del progetto ha registrato in tale periodo il 100% di occupazione.
Ad oggi, l’intero intervento, con lavori edili conclusi dalla data del 13 Agosto 2021 con tutte le dotazioni indicate nella domanda di contributo, è stato realizzato interamente con mezzi propri e con totale anticipazione privata per la parte prevista nella contribuzione del Gal nel bando di riferimento.
Nel mese di Aprile 2022 Limolo House, per le sue caatteristiche di sosteniblità e per la particolarità di averla declinata sul versante dell’offerta turistica, creando in tal modo un prodotto innovatico, ha ricevuto l’ammissione ai corsi di formazione per start up e accelleratori di impresa dal Progetto TOURISME in favore delle piccole e medie imprese del settore turistico di Italia, Francia, Spagna e Cipro, interessate ad investire in formazione e consulenze specifiche in materia di sostenibilità, acquisizione di certificazioni ambientali e sinergie con altri operatori della filiera impegnati nel turismo sostenibile e dal Progetto Transfrontaliero MARITIMO TECH finalizzato alla creazione di un Acceleratore Transfrontaliero di Startup a supporto dello sviluppo economico di nuove idee e della creazione di imprese nelle filiere prioritarie.
